Ostia Antica – i magazzini repubblicani

L’ubicazione di questo settore urbano, in diretto collegamento con il Tevere e il porto fluviale, determinò a partire dall’epoca repubblicana lo sviluppo di un quartiere di magazzini: essi furono costruiti inizialmente solo nella zona a sud del Decumano, poiché l’area a nord della strada, adibita al carico e scarico delle merci, non era in quest’epocaContinua a leggere “Ostia Antica – i magazzini repubblicani”

Il teatro di Ostia Antica

Il teatro di Ostia Antica, uno dei più antichi in muratura, fu costruito tra I secolo a.C e II secolo d.C., raggiungendo una capienza di 4000 spettatori. Un portico e un arco per Caracalla abbellivano l’ingresso, con un’orchestra in marmo e un parapetto per spettacoli acquatici nell’epoca imperiale.

Terme di Nettuno

La visione dalla terrazza, che corrisponde al primo piano dell’edificio, consente di apprezzare l’omogeneità e la qualità della decorazione musiva dell’impianto: divinità e soggetti marini rimandano al tema dell’acqua, in evidente collegamento con la funzione termale. La prima sala presenta Anfitrite, moglie di Nettuno, su un cavallo marino e accompagnata da tritoni, nel secondo ambienteContinua a leggere “Terme di Nettuno”

Terme dei Carrettieri

Costruite nella prima metà del Il secolo d.C., queste terme probabilmente appartenevano alla corporazione dei Cisiarii (carrettieri). La parte nord era occupata dal frigidarium (sala per i bagni freddi), di cui si conserva l’originario pavimento in mosaico con raffigurazione di due cerchie murarie, all’interno delle quali si svolgono scene marine e scene di vita deiContinua a leggere “Terme dei Carrettieri”

Ostia Antica: la porta della Città

Le mura furono costruite intorno alla metà del I secolo a.C. e si estendevano su tre lati dell’abitato (racchiudendo un’area di ca, 69 ettari), mentre a nord la città si sviluppava anche sull’altro lato del fiume. Erano dotate di tre porte, fiancheggiate da torri quadrate. L’ingresso in città dalla Via Ostiense avveniva attraverso la PortaContinua a leggere “Ostia Antica: la porta della Città”

Mosaico con Medusa

Fonte: dai pannelli espositivi di Palazzo Massimo In un grande clipeo a squame bipartite bianche e nere è raffigurata Medusa, una delle tre Gorgoni. Il mostro con i capelli di serpente pietrificava chiunque la guardasse: Perseo riuscì a decapitarla grazie all’aiuto di Atena, alla quale l’eroe donò la testa tagliata che compare al centro dell’egidaContinua a leggere “Mosaico con Medusa”

Il discobolo

Il Discobolo Lancellotti, così chiamato dal nome della famiglia che lo possedeva, fu rinvenuto sull’Esquilino in un area appartenente agli Horti Lamiani, divenuti proprietà imperiale nella prima età giulio-claudia. La statua di età antonina, raffigura un atleta mentre sta per lanciare il disco ed è una delle migliori repliche del Discobolo di Mirone.L’atleta, nudo, conContinua a leggere “Il discobolo”

L’ermafrodito dormiente

Fonte: “Museo Nazionale Romano”, Soprintendenza Archeologica di Roma, a cura di Adriano La Regina, edizioni Electa 2007 pagine 40,41 La statua raffigura Ermafiodito dormiente ed è stata trovata a Roma in un contesto privato. Il giovane, che usa il mantello come giaciglio, è rappresentato con la testa mollemente appoggiata sul braccio destro che le faContinua a leggere “L’ermafrodito dormiente”

Emblema a mosaico con gatto e anatre

Roma, dalla villa romana sulla Via Ardeatina, tenuta di Cecchignola Il mosaico pavimentale, a tessere bianche, presenta un emblema centrale, in opus vermiculatum (microtessere) diviso in due registri che rappresentano un gatto in atto di afferrare al volo un volatile e due anatre, una delle quali ha nel becco un fiore di loto.La resa deiContinua a leggere “Emblema a mosaico con gatto e anatre”