La piscina, circondata da marmi di Luni, si estende su 4000 metri quadrati e ha una profondità di 1 metro. Presenta colonne, nicchie con statue e mosaici colorati, con il Chiostro piccolo costruito nel ‘500 sopra di essa.
Archivi della categoria: Musei Nazionali
La Tomba del Guerriero di Lanuvio
La Tomba del Guerriero di Lanuvio, risalente al V secolo a.C., evidenzia l’influsso greco attraverso il ritrovamento di armi e attrezzi atletici. Lanuvium, famosa per tre imperatori romani, fu fondata secondo leggende legate alla cultura greca.
Lapis Niger
Nel Foro Romano, sotto una pavimentazione troncata, si trova la più antica iscrizione in lingua latina, risalente al VI secolo a.C., legata a un santuario dedicato al dio Vulcano e alla legge sacra del luogo.
GNAM – Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea a Roma, aperta nel 1883, ospita circa 20.000 opere d’arte italiana, rappresentando importanti correnti artistiche dal Neoclassicismo al Surrealismo. È un punto di riferimento per l’arte moderna e contemporanea.
Busto di Giulio Cesare
Roma – Palazzo Altemps. Il busto di Giulio Cesare, di bronzo e calcare rosso del Cattaro, è un’opera moderna di un’officina dell’Italia settentrionale, collegata ai Gonzaga nel XVI secolo.
Il Galata suicida
Roma – Palazzo Altemps. Un guerriero si trafigge con una spada mentre sostiene la moglie morente. Le sculture, collegate ai Galati, sono copie di opere celebrative di Attalo I per le vittorie romane di Cesare
Terme Heliocaminus
Le Terme heliocaminus, come indica il nome greco, venivano riscaldate dai raggi del sole. Sono le terme più antiche di Villa Adriana a Tivoli.
Sala dei Filosofi
La Sala detta dei Filosofi deve il suo nome ad una delle ipotesi al suo utilizzo: le nicchie dell’abside avrebbero ospitato le statue di sette filosofi o dei sette saggi greci.
Altri ritengono che si trattasse di una biblioteca. Oggi è ritenuta una sala di rappresentanza monumentale.
Una storia d’amore incisa sulla pietra
Non si sa quando esattamente sia stato concesso che anche le donne potessero ricevere nei funerali un elogio funebre (laudatio). Certo, per donne importanti, alla fine della Repubblica l’uso era già divenuto frequente. Alcuni elogi furono poi anche incisi su marmo. Tra questi la cosiddetta laudatio Turiae (elogio di Turia) di cui si presentano dueContinua a leggere “Una storia d’amore incisa sulla pietra”
L’idolo del Gianicolo e i culti misterici d’Oriente
L’idolo del Gianicolo (Museo Terme di Diocleziano) rappresenta una divinità misterica orientale, ancora non identificata. Venne trovato nel 1906 in un altare triangolare, ancora ricoperto da offerte votive (uova, fiori e semi). durante gli scavi presso il Gianicolo, in un misterioso santuario dedicato a divinità siriache: Baal, venerato a Roma come Iuppiter Heliopolitanus, e le due divinità minori della triade eliopolitana: Atargatis (la romana Venere Syria) e Simios (Mercurio).