Storia della Forma Urbis: Aspettative e Delusioni

La pianta marmorea, dal 1562 al 1741 a Palazzo Farnese, attraversò entusiasmi e oblio, con frammenti usati come materiale da costruzione. Pubblicata da Bellori nel 1673, tornò in auge e, nel 1742, arrivò al Museo Capitolino. Esposizioni successive, tra cui quella del 1903 al Campidoglio, ne hanno mantenuto viva l’importanza.

La Tomba del Guerriero di Lanuvio

La Tomba del Guerriero di Lanuvio, risalente al V secolo a.C., evidenzia l’influsso greco attraverso il ritrovamento di armi e attrezzi atletici. Lanuvium, famosa per tre imperatori romani, fu fondata secondo leggende legate alla cultura greca.

L’epigrafe di un gladiatore. Storia: combattimenti e curiosità

Il rilievo commemorativo racconta le gesta di un gladiatore sconosciuto che ha vinto battaglie contro retiari. L’ars gladiatoria, originata da rituali etruschi, divenne spettacolo pubblico a Roma, con il Colosseo come simbolo. I gladiatori, maschi e rari gladiatrici, simboleggiavano coraggio e abilità nella cultura romana, ricevendo onorificenze e sepolture speciali.

Un bambino speciale

Annio Vero, anzi “Verissimo” Questo busto di fanciullo proviene dalla Villa di Tivoli dell’imperatore Adriano.Non ci sono molte informazioni a riguardo, si tratta sicuramente di un principe della famiglia imperiale. Colpisce lo sguardo già serio di questo bimbetto che non avrà più di sette anni.Il riconoscimento è difficile, ma potrebbe trattarsi del giovane principe AnnioContinua a leggere “Un bambino speciale”

Una storia d’amore incisa sulla pietra

Non si sa quando esattamente sia stato concesso che anche le donne potessero ricevere nei funerali un elogio funebre (laudatio). Certo, per donne importanti, alla fine della Repubblica l’uso era già divenuto frequente. Alcuni elogi furono poi anche incisi su marmo. Tra questi la cosiddetta laudatio Turiae (elogio di Turia) di cui si presentano dueContinua a leggere “Una storia d’amore incisa sulla pietra”