Fontana di Trevi

Le maggiori attrazioni di Roma

Un po’ di storia

L’odierna fontana di Trevi sorge nello stesso luogo dove l’architetto e genero dell’imperatore Augusto, Marco Vipsanio Agrippa, fece giungere l’acquedotto dell’acqua Vergine nel 19 a.C.

Si tratta di uno dei più importanti acquedotti della Roma antica, lungo quasi 20 chilometri.

Marco Vipsanio Agrippa è l’architetto che costruì il Pantheon (il suo nome è ancora leggibile sul timpone) che venne però ristrutturato dall’imperatore Adriano.

L’acquedotto dell’acqua Vergine è funzionante da oltre 2000 anni.

L’unico che non venne distrutto durante la guerra dei Goti nel 537.

Una fonte che celebra il mare

La meravigliosa statua di Oceano è inserita sotto un arco di trionfo, adossata a Palazzo Poli. Il corpo meraviglioso è coperto sui fianchi da un drappo, ma lascia scoperta una stupenda muscolatura. Il dio Oceano sembra giungere su un cocchio a forma di conchiglia trainato da due cavalli alati: uno placido ed uno agitato.

Leggende

Fra le leggende che si narrano sulla celebre fontana di Trevi la più nota certamente è quella secondo la quale colui che getta una moneta nella fontana, rigorosamente di spalle, farà ritorno a Roma.

La fontanella degli innamorati

Un’altra leggenda riguarda gli innamorati: ai piedi della fontana ce n’è una più piccola. Secondo la leggenda gli innamorati che si abbeverano a questa piccola fonte resteranno innamorati e fedeli per sempre.

Quando una coppia era costretta a separarsi a causa della partenza dell’amato per il servizio militare o per la guerra, la sera prima della partenza i due amanti si recavano alla fontana degli innamorati: la ragazza riempiva alla fonte due bicchieri mai utilizzati prima e ne porgeva uno all’amato.
Dopo aver bevuto insieme, i bicchieri venivano spaccati per suggellare il loro patto d’amore e per garantire il ritorno dell’amato sano e salvo dal fronte. Si contavano i frantumi dei bicchieri, ognuno corrispondeva ad un mese di attesa prima di rivedersi. – Scopri di più >>

L’asso di coppe e il barbiere impertinente

Una leggenda popolare racconta che davanti alla fontana di Trevi in costruzione ci fosse la bottega di un barbiere. Questo barbiere era convinto di essere un grande esperto di architettura e non esitava a dare consigli sulla realizzazione della fontana. Cosa che infastidiva molto il cantiere. Per farlo desistere pensarono di coprirgli la visuale piazzandoli davanti un bello ostacolo a forma di coppa. I romani chiamano affettuosamente questa decorazione l’asso di coppe, perché assomiglia all’asso delle carte regionali.

Indirizzo: Piazza di Trevi- 00187 Roma

Costo indicativo del biglietto: 0,00 euro

Gratuità: sempre
Sito web: http://www.sovraintendenzaroma.it/

Anno di costruzione: 1762

Forma e struttura: 49 m di larghezza, 26 m di altezza

19 a.C. costruzione acquedotto dell’Acqua Vergine da parte di Marco Vipsanio Agrippa

1453 Restrauro dell’antica fontana da parte di Leon Battista Alberti

1570 nuovo restauro ad opera di Giacomo della Porta

1623-1644 nuovo progetto per un restauro grandioso della fontana da parte di Gian Lorenzo Bernini (incompiuto)

1762 – 22 maggio inaugurazione della Fontana di Trevi così come la conosciamo oggi – ad opera di Nicola Salvi – Giuseppe Pannini

Le 10 maggiori attrazioni di Roma:

  1. Colosseo
  2. Pantheon
  3. Basilica di San Pietro e Piazza San Pietro
  4. Musei Vaticani
  5. Fontana di Trevi
  6. Musei Capitolini
  7. Piazza di Spagna
  8. Piazza Navona
  9. Parco Archeologico del Palatino
  10. Castel Sant’Angelo