Stanza delle Rondini

Dopo una piccola loggia chiusa da belle vetrate a tortiglioni nei toni del giallo, si passa in una stanza dominata dai colori freddi dell’azzurro e del blu.
Il soffitto era in origine dipinto a fingere un cielo con voli di rondine ma è andato perduto. Restano però, agli angoli, stucchi con rondini in amore, che covano i piccoli e che li nutrono.
Completano il tema decorativo alcune vetrate con rondini in volo, di pregevole fattura ma di autore ignoto.

Sebbene Cambellotti abbia nella sua opera spesso trattato questo soggetto (come dimostrano i cartoni e la prova di esecuzione) queste vetrate sono ben lontane dalle saettanti e stilizzate sagome da lui dipinte.

Si tratta, con molta probabilità, di prodotti del laboratorio Picchiarini mutuati da soggetti in voga.

Fonti:
Casina delle Civette a Villa Torlonia”
a cura di Alberta Campitelli
testi di
Annapaola Agati
Alberta Campitelli
Mondadori Electa

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