La Rasenna, il grande regno degli Etruschi

A due passi da Roma

Etruschi, fascino e mistero

Visita alla necropoli di Cerveteri e di Tarquinia



Per meglio comprendere ed amare l’antico popolo etrusco, prima di visitare i parchi archeologici più vicini partendo da Roma, abbiamo verificato quali potevano essere i video interessanti già presenti sui Youtube ed abbiamo creato una playlist.

La necropoli di Cerveteri è impressionante per l’estensione e per aver mantenuto intatta la sua struttura di città dei morti. E’ come camminare indietro nel tempo in uno scenario di rara bellezza.

La necropoli di Tarquinia riesce ad emozionare con la pittura parietale. Le tombe sono molto più piccole e meno accessibili, ma la forza espressiva dei volti e dei colori attraversa i millenni.

Se ne ricava l’impressione di un popolo pieno di vita e creatività, conoscitore ed amante del bello e della libertà

Biglietterie ed informazioni utili

– Visita il sito ufficiale
– Consulta la mappa della necropoli di Tarquinia
– Condividi le tue foto su Instagram #necropolidicerveteri

Patrimonio UNESCO

Le Necropoli etrusche della Banditaccia a Cerveteri e dei Monterozzi a Tarquinia nel Lazio settentrionale sono un unico sito UNESCO dal 2004, esempi dell’architettura funeraria e riproduzione di centri abitati e case etrusche. Gli affreschi all’interno delle tombe, infatti, riproducono in maniera fedele la vita quotidiana, mentre i tumuli ricalcano le tipologie di edifici purtroppo scomparsi senza lasciare testimonianze in nessun altra forma se non quella funeraria.

Il sito archeologico di Cerveteri ha il fascino di un vero e proprio contesto urbanistico, simile a quello di una città, con strade, piazzette e quartieri, la cui tipologia varia in relazione al periodo storico e allo status della famiglia cui appartenevano le tombe.

La necropoli di Tarquinia si estende per 150 ettari e raggruppa circa 200 sepolcri, ricavati nella roccia e accessibili da corridoi inclinati o gradini, dove potrete ammirare dipinti mirabilmente conservati che vi faranno capire l’evoluzione della civiltà etrusca.